Silvia Nelli – Frasi Sagge
Ho creduto in talmente tante persone sbagliate che oggi quando mi dicano “fidati” mi viene da ridere. Io mi fido solo di chi non mi chiede di farlo, ma mi dimostra che posso farlo!
Ho creduto in talmente tante persone sbagliate che oggi quando mi dicano “fidati” mi viene da ridere. Io mi fido solo di chi non mi chiede di farlo, ma mi dimostra che posso farlo!
Considera la vita come un incessante divenire, la mutazione costante di uno spirito assoluto. Solo così potrai capire che ciò che pensi di te stesso riguarda una dimensione che è accaduta e che ormai appartiene a ieri.Sei ciò che sarai, perché il presente è proiettato verso il futuro. Spesso guardi al passato con malinconia, dimenticando che la vita ha un disegno già scritto e definito. Puoi soltanto accoglierlo o fare finta che non esista. La prima possibilità conduce alla consapevolezza.
Ci sono momenti in cui la tua mente si ferma, il cuore sobbalza e l’anima si spegne. Ci sono momenti in cui la tua strada appare buia e senza via di uscita. Ci sono momenti in cui tutto attorno a te sembra fermarsi; per poi venire verso di te con l’intenzione di schiacciarti. Ecco… è proprio in quei momenti in cui avere qualcuno vicino che può stringerti in un abbraccio è importante e direi quasi essenziale. La forza di un amico, del tuo compagno, di un genitore o di un figlio. La forza di un loro abbraccio lascia traccia certa di rinascita dentro al tuo cuore. Ecco che sai che puoi farcela anche tu, che non sei solo/a!
Capire gli altri significa prima ancora conoscere se stessi, e solo dopo l’uomo potrà essere in grado di spiegare cos’è il dolore dentro e fuori di se.
Ho atteso a lungo seduta, sorridevo, respiravo l’aria fresca della mia vita.Il vento mi ha trasportato lontano lontano e dall’alto ho visto il mondo e ho passeggiato nella sua labirintica anima.Cosa ho visto? Non esistono parole che possano descrivere l’incommensurabile. Cosa ho provato? Tutte le emozioni all’unisono.Ora piango nel silenzio buio di un angolo… ma il mio arcobaleno, i colori e le mille sfumature di ciò che sono torneranno ad illuminare le mie giornate. Ora seduta… aspetto.
Una città è una grande comunità in cui la gente è solitaria assieme.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi, in noi esseri umani con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti. Possiamo anche essere vicini l’uno all’altro, quando ce n’è bisogno, e guardarci negli occhi con comprensione; possiamo amarci e vivere confrontandoci a vicenda.
Considera la vita come un incessante divenire, la mutazione costante di uno spirito assoluto. Solo così potrai capire che ciò che pensi di te stesso riguarda una dimensione che è accaduta e che ormai appartiene a ieri.Sei ciò che sarai, perché il presente è proiettato verso il futuro. Spesso guardi al passato con malinconia, dimenticando che la vita ha un disegno già scritto e definito. Puoi soltanto accoglierlo o fare finta che non esista. La prima possibilità conduce alla consapevolezza.
Ci sono momenti in cui la tua mente si ferma, il cuore sobbalza e l’anima si spegne. Ci sono momenti in cui la tua strada appare buia e senza via di uscita. Ci sono momenti in cui tutto attorno a te sembra fermarsi; per poi venire verso di te con l’intenzione di schiacciarti. Ecco… è proprio in quei momenti in cui avere qualcuno vicino che può stringerti in un abbraccio è importante e direi quasi essenziale. La forza di un amico, del tuo compagno, di un genitore o di un figlio. La forza di un loro abbraccio lascia traccia certa di rinascita dentro al tuo cuore. Ecco che sai che puoi farcela anche tu, che non sei solo/a!
Capire gli altri significa prima ancora conoscere se stessi, e solo dopo l’uomo potrà essere in grado di spiegare cos’è il dolore dentro e fuori di se.
Ho atteso a lungo seduta, sorridevo, respiravo l’aria fresca della mia vita.Il vento mi ha trasportato lontano lontano e dall’alto ho visto il mondo e ho passeggiato nella sua labirintica anima.Cosa ho visto? Non esistono parole che possano descrivere l’incommensurabile. Cosa ho provato? Tutte le emozioni all’unisono.Ora piango nel silenzio buio di un angolo… ma il mio arcobaleno, i colori e le mille sfumature di ciò che sono torneranno ad illuminare le mie giornate. Ora seduta… aspetto.
Una città è una grande comunità in cui la gente è solitaria assieme.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi, in noi esseri umani con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti. Possiamo anche essere vicini l’uno all’altro, quando ce n’è bisogno, e guardarci negli occhi con comprensione; possiamo amarci e vivere confrontandoci a vicenda.
Considera la vita come un incessante divenire, la mutazione costante di uno spirito assoluto. Solo così potrai capire che ciò che pensi di te stesso riguarda una dimensione che è accaduta e che ormai appartiene a ieri.Sei ciò che sarai, perché il presente è proiettato verso il futuro. Spesso guardi al passato con malinconia, dimenticando che la vita ha un disegno già scritto e definito. Puoi soltanto accoglierlo o fare finta che non esista. La prima possibilità conduce alla consapevolezza.
Ci sono momenti in cui la tua mente si ferma, il cuore sobbalza e l’anima si spegne. Ci sono momenti in cui la tua strada appare buia e senza via di uscita. Ci sono momenti in cui tutto attorno a te sembra fermarsi; per poi venire verso di te con l’intenzione di schiacciarti. Ecco… è proprio in quei momenti in cui avere qualcuno vicino che può stringerti in un abbraccio è importante e direi quasi essenziale. La forza di un amico, del tuo compagno, di un genitore o di un figlio. La forza di un loro abbraccio lascia traccia certa di rinascita dentro al tuo cuore. Ecco che sai che puoi farcela anche tu, che non sei solo/a!
Capire gli altri significa prima ancora conoscere se stessi, e solo dopo l’uomo potrà essere in grado di spiegare cos’è il dolore dentro e fuori di se.
Ho atteso a lungo seduta, sorridevo, respiravo l’aria fresca della mia vita.Il vento mi ha trasportato lontano lontano e dall’alto ho visto il mondo e ho passeggiato nella sua labirintica anima.Cosa ho visto? Non esistono parole che possano descrivere l’incommensurabile. Cosa ho provato? Tutte le emozioni all’unisono.Ora piango nel silenzio buio di un angolo… ma il mio arcobaleno, i colori e le mille sfumature di ciò che sono torneranno ad illuminare le mie giornate. Ora seduta… aspetto.
Una città è una grande comunità in cui la gente è solitaria assieme.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi, in noi esseri umani con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti. Possiamo anche essere vicini l’uno all’altro, quando ce n’è bisogno, e guardarci negli occhi con comprensione; possiamo amarci e vivere confrontandoci a vicenda.