Silvia Nelli – Silenzio
Benedetto me che ancora riesco a restare in silenzio di fronte a certe cose, ma di cose da dire ne avrei!
Benedetto me che ancora riesco a restare in silenzio di fronte a certe cose, ma di cose da dire ne avrei!
Mi sottovaluti spesso. Non riuscirai mai a farmi sentire ciò che mi dipingi. Non mi sentirò mai colpevole delle tue accuse e tanto meno dei tuoi errori. Non fa differenza per me la tua opinione, ma fa differenza per te la mia presenza. Quindi potresti cominciare a cercare altrove ciò che cerchi. Perché da me non solo non avrai attenzioni ma non ci sarà un solo granello della strada da te percorsa che io possa invidiare. Non ci sarà un solo poro della tua pelle che possa voler toccare. Non ci sarà mai niente di te che vorrei facesse parte di me.
Se ancora non sai cosa conta veramente nella vita, prova a privarti di tutte quelle piccole cose che ogni giorno hai. Un buongiorno, una buonanotte. Un bacio di tuo figlio, una risata con un’amica. Ecco ora lo sai.
Cerca di percorrere un cammino che sia alla tua altezza. Non importa arrivare in alto, le cose semplici a volte sono le più belle. Sono proprio quelle che non luccicano molto ma durano tutta la vita. Danno sicurezza e forza, colmano i vuoti e pacano l’amarezza. Ti accorgerai che ogni volta che un sogno decade sarà proprio a quelli realizzati che ti aggrapperai per ricominciare. Quindi presta sempre attenzione quando rincorrerai un nuovo sogno a non distruggere ciò che nella tua vita è già concreto e solido da tempo.
E poi ti passa la voglia di capire le persone, ti passa la voglia di giustificare atteggiamenti infantili, ti passa la voglia di domandarti sempre “Perché”! ? Ed ecco che finisce la tolleranza che possiedi e comincia la fase di nausea. Dove ti domandi: “Ma capire sempre e ad esser capiti quando si comincia”! ?
Il silenzio è più sopportabile con il passare degli anni.
Nel frastuono della vita nei miei pensieri il tuo silenzio fa un gran rumore.