Silvia Nelli – Stati d’Animo
Piangere dopo non serve, a volte basterebbe mettere via l’orgoglio e dirsi semplicemente “ti voglio bene” un po più spesso. Perché quando è tardi molte volte non serve più.
Piangere dopo non serve, a volte basterebbe mettere via l’orgoglio e dirsi semplicemente “ti voglio bene” un po più spesso. Perché quando è tardi molte volte non serve più.
La luce del giorno riempie la testa di rumore, il buio della notte toglie i rumori e accende la musica. Poi uno ascolta ciò che ha dentro il cuore.
L’amore conosce forme, colori ed emozioni, l’amore ha lacrime, complicità e passione, l’amore non conosce cose come l’attesa o frasi come: “non lo so”! L’amore avanza, sfocia e dura solo se c’è il “volere”.
Ormai niente a più senso, solo la morte o la vita o il nulla ma finché quelle onde si alzano e ci distruggono tutto a senso anche se non lo ha.
Puoi parlare quanto vuoi, fare gesti e azioni per sminuirmi. Puoi definirti grande e parlare di me come fossi niente, ma ricorda, le parole le porta via il vento e il tempo dimostrerà chi sei tu e chi sono io!
Considero la sensibilità un vero e proprio dono… Ti permette di toccare profondità altrimenti irraggiungibili. Ti permette di captare ciò che ti è attorno, entrare nella gente andando oltre l’apparenza, guardare ciò che all’occhio nudo è nascosto. Forse in alcune situazioni ti porterà pure a soffrire, ma consideralo sempre un dono, mai una disgrazia.
Un cuore che ha sofferto può congelarsi a tal punto da non sentire più il battito dell’amore ma può anche incontrarne uno così caldo da farlo sciogliere al solo suo pensiero.