Silvia Nelli – Stati d’Animo
Il colpo peggiore che tu possa ricevere non è quello inflitto dagli altri, ma quello che infliggi a te stesso mentre continui a permettergli di ferirti.
Il colpo peggiore che tu possa ricevere non è quello inflitto dagli altri, ma quello che infliggi a te stesso mentre continui a permettergli di ferirti.
La pioggia accompagna il cuore della principessa alle porte del sogno, d’animo sincero e dal sorriso sgargiante coglie l’ultimo atto del giorno calante, di cuore puro e d’animo vibrante, trova rifugio nel pensiero più brillante.
Preferisco una margherita, o un fiore raccolto per strada, che una dozzina di rose piene di spine.
Sono momenti di totale indifferenza in cui si diventa indifferenti anche a se stessi perché lo scoramento germoglia proprio quando le emozioni sono al massimo e sembra spingano ma è proprio in questi momenti che si è più vulnerabili poiché quelle emozioni vogliono la verità che, spesso, manca.
Non so se puoi sentirmi, voglio pensare di si. Sai quei giorni passati lenti, a non fare niente, mentre la tua vita pian piano si spegneva, quella calma apparente prima della tempesta. Come potrei dimenticare! Spero tu sia dove meriti di essere, insieme a quel padre che troppo presto mi è stato strappato. Tu che mi hai conosciuto a fondo, parlagli di me, digli di come sarebbe fiero di suo figlio, digli di quell’urlo soffocato tenuto dentro troppo a lungo, digli di quell’ultimo abbraccio tanto sognato e mai realizzato, di quell’affetto ormai sbiadito dal tempo, come mi manca. Ciao amico mio, spero un giorno di incontrarvi e di riprendermi ciò che in vita mi è stato negato.
Come in un dipinto, l’alternarsi di luce ed ombra crea effetti di intensa bellezza, allo stesso modo l’avvicendarsi di tristezza e gioia renderà l’esistenza di maggior valore.
Riscoprite il gusto delle cose semplici, come il piacere di guardare il cielo al mattino con il sorriso nel cuore.