Silvia Nelli – Stati d’Animo
Non credo più alle favole, ma credo che esista ancora chi le racconta bene, le interpreta e molto spesso alcuni di loro ci vivono pure dentro purtroppo.
Non credo più alle favole, ma credo che esista ancora chi le racconta bene, le interpreta e molto spesso alcuni di loro ci vivono pure dentro purtroppo.
Avete mai guardato il mare provando a pensare che l’orizzonte non sia effettivamente così lontano? Io sì, ci ho provato, ma la sensazione che provo è ancora quella dell’immensità e della lontananza. Una lontananza incolmabile e irraggiungibile. Esattamente come mi sento in quei maledetti momenti in cui ciò che desidero echeggia nella mia mente. Lo sento, lo vedo. Sta lì ad un passo da me, ma io non posso raggiungerlo.
Prendi un secondo di coraggio, voltati verso il primo specchio che trovi e prova a guardarti. Dopo esserti guardato fuori chiudi gli occhi e ora prova a guardarti dentro. Se dopo aver fatto questo con sincerità molte persone avranno ancora il coraggio di parlare degli altri; tranquilli a quel punto avete a che fare con undeficiente!
Soffia forte il vento fuori, e dentro. Vento che scivola tra le mie dita e accarezza la mia mano. Non vedo ma percepisco, non sento ma accarezzo, questi tasti e gioisco a vedere danzare la parole, mentre sorridono su un foglio bianco sembrano mani tese al sole che vogliono volare.
Siamo solo di passaggio. Siamo piccole parti di un grande mondo. Ognuno di noi ha il suo scopo e il suo ruolo. Se vuoi vivere al meglio, fai in modo che il tuo scopo non sia subdolo e il tuo ruolo onesto!
Un piccolo sorriso può illuminare la notte più buia dei tempi.
Le emozioni sono come le onde del mare. Ti avvolgono in un vortice di brividi e un momento dopo ti trascinano nella profondità di un ricordo.