Silvia Nelli – Stati d’Animo
Quando mi sono sentito perso, ho provato ad appoggiarmi a chi diceva di essermi amico, erano molti. Purtroppo quelli che hanno saputo sostenermi e starmi vicino non hanno completato le dita di una mano.
Quando mi sono sentito perso, ho provato ad appoggiarmi a chi diceva di essermi amico, erano molti. Purtroppo quelli che hanno saputo sostenermi e starmi vicino non hanno completato le dita di una mano.
Rimpiange di non esser nato ferro chi nasce e vive la sua vita sempre stretto fra l’incudine e il martello.
Ogni giorno ci sembra sempre uguale, fatto di tante cose quotidiane, solo perché attendiamo il giorno speciale.
Esiste o non esiste un Dio, non lo so più. So solo che nei momenti di estremo bisogno lo materializzo con le mie preghiere e quell’Essenza viene in mio aiuto.
Il tempo è solo un’effimera stasi, un mediano tra il dire e il fare e per quest’ultimo… intervengono altri sensi.
Ti hanno tirato e ti tireranno i “sassi”, e stai pur certo che lo faranno quando sei voltato di spalle; cammina sempre all’indietro come i gamberi e guarda diritto negli occhi chi ha nascosto la mano e i sassi.
Ci sono persone capaci di farti vibrare dentro molto di più di qualsiasi melodia.