Silvia Nelli – Uomini & Donne
È proprio quando non parla che devi ascoltarla.
È proprio quando non parla che devi ascoltarla.
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po’ di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.
La vera felicità non si nasconde dietro un modo di vivere ipocrita, dietro copioni recitati ovunque e dovunque. La vera felicità si costruisce e si conquista a piccoli passi, nel saper aspettare, nel condividere piccole e semplici cose. La vera felicità è quel qualcosa che senti dentro te solo quando ti circondi di persone “Giuste” e “Vere” come te. Solo a quel punto stai camminando sulla giusta strada, tutto il resto sono solo falsi castelli fatti di illusioni e bugie, di sogni momentanei che non lasceranno niente!
Non esiste cosa peggiore di una donna che brama vendetta.
La gente che teme il confronto, il dialogo e sostituisce esso con offese e attacchi è gente che dimostra non solo di non avere argomenti con cui controbattere, ma dimostra che per loro conta solo “Il loro punto di vista” il resto del mondo è sempre in difetto… e loro sempre santi nel giusto. A queste persone io regalo il mio dito medio… il mio vaffanculo e dico: “Scendete dal piedistallo”! Perché i piedistalli di “Autolode” durano poco e quando crollano ci si fa male!
Se non esistono le favole non esistono nemmeno i bellissimi “lieto fine”. Nella vita reale tutto è diverso, niente viene vissuto come nei sogni e nelle favole, e soprattutto quasi niente termina come in essi e come speravamo.
Se mi attaccano, mi difendo. Reagisco e dico la mia. Ma se l’attacco arriva ripetuto, gratuito da chi palesemente ha solo lo scopo di sminuirmi spesso amo restare in silenzio. Aspettare che il tempo faccia di questa persona lo specchio di ciò che voleva attribuire a me.