Silvia Nelli – Vita
Le piazzate non mi piacciono. Ma certa gente, in piazza in mano al popolo ce la metterei volentieri!
Le piazzate non mi piacciono. Ma certa gente, in piazza in mano al popolo ce la metterei volentieri!
Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.
La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
Sono al mondo per stupirmi.
Impariamo a conoscere noi stessi fino alla fine, nei pregi, nei difetti e anche nei propri limiti, poi forse e dico forse possiamo permetterci di parlare di pregi, difetti e limiti altrui.
La storia è maestra di vita, ma non rivela l’indirizzo della sua scuola.Talora si pensa che l’onestà equivalga a stupidità: voglio tanto essere stupido.La falsa modestia è arroganza travestita.Se un ostinato vedesse scritto in cielo che ha torto, direbbe di avere problemi di vista.Il superbo potrebbe persino preferire annegare che essere tirato a riva da un altro.L’egoista è miope, l’altruista presbite.Spesso chi parla bene è come un prestigiatore: nasconde un trucco.L’uomo è un inquilino sulla Terra: prima o poi arriva lo sfratto, ma forse, dopo, diverremo padroni di casa da qualche altra parte.Se si osservasse solo ciò che fa un neonato appena venuto alla luce, sarebbe difficile immaginare che nella vita vi possa essere gioia.Quando disse: “Padre perdona loro, perché non sanno quello che fanno” forse Gesù pensava anche a certi professionisti.
Perdonate laddove c’è un pentimento sincero e dimostrato. Non concedetelo a chi usa la parola…