Silvia Nelli – Vita
Ne ho viste di persone passare nella mia vita e purtroppo devo dire che molte di loro avrei voluto non incontrarle mai. Mi hanno regalato solo delusioni e perdite di tempo.
Ne ho viste di persone passare nella mia vita e purtroppo devo dire che molte di loro avrei voluto non incontrarle mai. Mi hanno regalato solo delusioni e perdite di tempo.
Ci sono persone che all’apparenza sembrano gentili, educate e sincere. Attenti: Spesso sono proprio quelle…
Camminare da sola non mi ha mai fatto paura. Ci sono stata da sola, mi sono ascoltata, cambiata, distrutta e ricostruita. Niente paura, nessun timore o crollo. Ero comunque io a sceglierlo, io a volerlo. Quello che mi fa paura è scegliere qualcuno a cui camminare accanto e sentirmi sola e persa in balia di un sentimento di cui non posso fare a meno, dipendente da una presenza a cui non posso rinunciare. Questo sì. Questo mi fa paura.
Siamo “bianco neri”. Siamo bianchi come la luce e neri come il buio in cui vi abbiamo per l’ennesima volta lasciato. Un campo spesso contestato, un nome spesso storpiato: da Juventini a “rubentini”. Ma in realtà nessuno è santo. Siamo a 33 e in questo bellissimo caso, amici miei, comunque giri quel numero, sempre 33 sono! Chiamateci come volete, disprezzateci. Mentre voi parlate, divorati dalla rabbia, sperando in un affondo noi trionfiamo per la 33esima volta alla faccia vostra. Ne esistono di colori, ma qualsiasi altro colore che non sia “bianco nero” è bello da ammirare solo nell’arcobaleno, nelle emozioni e nelle sfumature di un tramonto. Ma su un campo di calcio, sempre e solo “bianco nero” sia.
Il “dialogo” è quasi estinto ormai! C’è solo la voglia di “pretendere” senza mai capire”.
Felicità è prendere coscienza dei propri limiti.
La vita è troppo breve per essere vissuta solo nell’attesa del sole.