Silvia Villani – Filosofia
Dicono che l’uomo sia l’animale perfetto. Io lo reputo un animale e basta.
Dicono che l’uomo sia l’animale perfetto. Io lo reputo un animale e basta.
Mi pare, del resto, che l’atteggiamento pessimistico si addica di più che non quello ottimistico all’uomo di ragione. L’ottimismo comporta pur sempre una certa dose di infatuazione, e l’uomo di ragione non dovrebbe essere infatuato. E poi il pessimista non raffrena l’operosità, anzi la rende più tesa e diritta allo scopo. Tra l’ottimista che ha per massima: “Non muoverti, vedrai che tutto si accomoda”, e il pessimista replicante: “Fà d’ogni modo quel che devi, anche se le cose andranno di male in peggio”, preferisco il secondo.
La gramigna cresce malignae ovunque si arrigna,il fiore buonocresce solo dove lo cura l’uomo.Non nasce spontaneala ricchezza umana.
Mi sono chiesta tante di quelle volte “il perché” di tante cose, ma alla fine, per molte forse avrei dovuto chiedermi perché no? E rispondermi perché si!
L’importanza del medico è correlata allo stato del paziente.
Dicono che è meglio lasciare stare finché si è in tempo.Ma quando senti che stai bene con una persona significa che è già troppo tardi.
Chi ama veramente punisce.