Silvio Berlusconi – Ipse dixit
Sto benissimo, sono gagliardo come un ventenne.
Sto benissimo, sono gagliardo come un ventenne.
Guardare i loro film, sia quelli di Fellini che quelli di Bava, provoca in me uno stato di sogno. Sebbene siano molto diversi tra loro, mi danno entrambi una condizione onirica molto viva.
Il gruppo Fininvest, di cui non mi occupo più, è stato costretto a vendere gli Euromercati perché i compagni avevano smesso di frequentarli.
Ci vuole un senso di responsabilità da parte di tutti.
Tra odorose note di zagara e cipria avvolgo il cuore e lo chiudo nel cassetto dei ricordi…
Le impronte digitali ai bambini nomadi e una legge per non fare processare i delinquenti che governano? Mi vergogno di essere italiano.
Soffro a pensare a qualcuno dell’Unione che partecipa a un vertice del g8. Se penso a qualcuno dell’altra parte seduto al tavolo nei miei panni con Putin, Bush e Blair francamente mi sento male.