Silvio Berlusconi – Politica
Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo.
Se la sinistra andasse al governo il risultato sarebbe miseria, terrore e morte, come accade in tutti i posti dove governa il comunismo.
Ove gli appetiti mutino in ingordigia, il tepore della mensa incendierà in baccanale.
Un politico è un uomo che capisce l’arte del governo e ci vuole un politico per gestire un governo. Un uomo di stato è un politico che è morto da dieci o quindici anni.
Noi non ci riconosciamo in un Paese che lascia la sicurezza in mano a sceriffi spoliticizzati; che pensa che gli immigrati siano dei criminali; che non investe nella scuola, nell’università e nella ricerca, che crede che la crisi si risolva prendendola con più allegria, che invita i medici a denunciare i propri pazienti, che non tassa i più ricchi perché sono pochi.
La democrazia e la libertà conducono all’anarchia così come la libertà di espressione un popolo deve avere un padre severo, colto e di buonsenso.
Dove cominci esattamente, né dove finisca. L’aggettivo di sovrano applicato al popolo è una tragica burla. Il popolo tutto al più, delega, ma non può certo esercitare sovranità alcuna.
Oggi 22 giugno 2013 massimi esponenti sindacali cgil cisl e uil uniti in piazza a Roma, persa storica occasione per una maxi retata.