Silvio Berlusconi – Politica
Rutelli è più bello di me, ma le elezioni non sono un concorso di bellezza.
Rutelli è più bello di me, ma le elezioni non sono un concorso di bellezza.
È il momento disperato in cui si scopre che quest’impero che ci era sembrato la somma di tutte le meraviglie è uno sfacelo senza fine né forma, che la sua corruzione è troppo incancrenita perché il nostro scettro possa mettervi riparo, che il trionfo sui sovrani avversari ci ha fatto eredi della loro lunga rovina.
Anche adesso qualcuno dei tanti che si lamentano non è molto migliore di quelli di cui si lamenta.
Un talento mediocre con una costituzione morale un po’ fiacca, è il suolo che produce i più brillanti esemplari di scrittori di saggi premiati, e di epigrammi greci. Non bisognerebbe dimenticare che il più ambiguo figuro tra i nostri uomini politici moderni fu lo studente che più ebbe successo a Eton.
È l’ambizione personale più che lo spirito di servizio ad avvicinare troppa gente alla politica.
Che Guevara è stato l’essere umano più completo della nostra epoca.
Berlusconi: “dobbiamo sconfiggere la sinistra!”La sinistra: “dobbiamo colpire la destra!”L’unica cosa che sono riusciti a colpire ed affondare è “la credibilità dell’italia”.