Silvio Berlusconi – Politica
Guardando in giro vedo che non c’è un governo migliore: ho un complesso di superiorità che devo frenare.
Guardando in giro vedo che non c’è un governo migliore: ho un complesso di superiorità che devo frenare.
Il federalismo è uguale all’autonomia e l’autonomia è uguale alla cultura locale e la cultura locale produce indisponibilità all’omologazione dei popoli.
È vero che la moglie di cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto ma quando creare il sospetto è “il gran mestiere” di molti forse è meglio che chiunque aspiri ad essere “cesare” rimanga scapolo.
La differenza tra i ladri comuni e i politici corrotti è che questi ultimi sono rapinatori laureati e diplomati, ed è proprio per questo che non sono mai arrestati dalla polizia o scomunicati dalla chiesa.
L’equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E no! Questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest’uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c’è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati.
I Politici italiani sono diventati come i Calciatori, completamente disinteressati alle condizioni dei Cittadini, interessati soltanto a vincere il “campionato”.
Per il politico chi non vota per lui non capisce, chi non vota per nessuno è un qualunquista, chissà cosa pensa di chi lo manda a fare in culo.