Silvio Berlusconi – Politica
Combatto il comunismo come Churchill combatteva il nazismo.
Combatto il comunismo come Churchill combatteva il nazismo.
I Politici italiani sono diventati come i Calciatori, completamente disinteressati alle condizioni dei Cittadini, interessati soltanto a vincere il “campionato”.
Nessun elettore, anche uno di destra, conservatore, può desiderare che il paese si svegli, dopo le elezioni, sotto un padrone assoluto. Bisogna convincere gli indecisi, che sono tanti, troppi, anche nel nostro campo. Ogni persona che si astiene rafforza la destra. È vero, anche da noi ci sono stati troppi litigi, ma adesso lavoriamo come una squadra e continueremo a farlo.
Una persona normale se sbaglia cerca di correggersi e magari prova pure vergogna, i politici invece scaricano le colpe sugli altri e la vergogna non sanno neppure cosa è.
Ma se col governo Monti riuscissimo anche ad azzerare il debito pubblico, siamo sicuri che con la classe politica che ci ritroviamo dopo poco tempo non saremmo già nella stessa situazione di oggi?
Bersani ha la bocca da politico, quindi, come gli altri, parla troppo e male, ed ha le orecchie da mercante e quindi, sulla abolizione del finanziamento ai partiti continua a far finta di non sentire.
La vitalità è di ogni istituzione democratica perché include colla presenza di ciascuno il suo giudizio e la sua coscienza.