Silvio Squillante – Sogno
I sogni sono figli illegittimi dell’anima.
I sogni sono figli illegittimi dell’anima.
E se ti prude “un sogno”, grattalo con la fantasia, fino a scorticarlo. Socchiudi gli occhi e fai andare le unghie dell’immaginazione fino a vedere il sangue della soddisfazione.
La magia di rinascere, ogni volta che la vita uccide i nostri sogni, fa sì che tutto abbia un fine di bene. Perché le sensazioni spiacevoli, sbiadiscano. Per essere pronti ad un nuovo viaggio, che la vita ci offrirà.
In ogni sogno c’è una parte di realtà. In ogni realtà c’è una parte di sogno.
I sogni si avverano sempre. La colpa è nostra se non si avverano mai nella maniera che vorremmo. Bisogna essere dettagliati nel formularli, altrimenti porteranno con sé tutta l’inaccuratezza che abbiamo messo nel chiederli.
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!
Non importa quanti anni hai o quante siano le cicatrici dell’anima. Ogni giorno abbraccia i tuoi sogni e non smettere mai d’inseguirli!