Simone Gentili – Arte
Non lo so ma il teatro ti mangia e poi ti risputa, come ti mastica lo sa soltanto lui, ma ti divora e ti trasforma!
Non lo so ma il teatro ti mangia e poi ti risputa, come ti mastica lo sa soltanto lui, ma ti divora e ti trasforma!
Chi è un pittore? Colui che con l’anima ne dipinge la poesia.
L’arte migliore è quella in cui la mano, la testa e il cuore di un…
Che cos’è l’arte? Manifestazione della propria sensibilità perché espressione di ciò che con i nostri occhi e i nostri sensi vediamo, ascoltiamo, percepiamo, ma che realmente non esiste. Nell’opera d’arte gli diamo poi esistenza.
L’artista ha il dono di materializzare le emozioni.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
La lettura di un’orazione ci restituisce, dell’arte dell’oratore, non più di quanto la lettura di un testo drammatico ci restituisca dell’allestimento complessivo di uno spettacolo teatrale.
Chi è un pittore? Colui che con l’anima ne dipinge la poesia.
L’arte migliore è quella in cui la mano, la testa e il cuore di un…
Che cos’è l’arte? Manifestazione della propria sensibilità perché espressione di ciò che con i nostri occhi e i nostri sensi vediamo, ascoltiamo, percepiamo, ma che realmente non esiste. Nell’opera d’arte gli diamo poi esistenza.
L’artista ha il dono di materializzare le emozioni.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
La lettura di un’orazione ci restituisce, dell’arte dell’oratore, non più di quanto la lettura di un testo drammatico ci restituisca dell’allestimento complessivo di uno spettacolo teatrale.
Chi è un pittore? Colui che con l’anima ne dipinge la poesia.
L’arte migliore è quella in cui la mano, la testa e il cuore di un…
Che cos’è l’arte? Manifestazione della propria sensibilità perché espressione di ciò che con i nostri occhi e i nostri sensi vediamo, ascoltiamo, percepiamo, ma che realmente non esiste. Nell’opera d’arte gli diamo poi esistenza.
L’artista ha il dono di materializzare le emozioni.
Un fotografo non fa affidamento su quello che vede, ma su quello che vorrebbe vedere tramite la sua immaginazione.
La lettura di un’orazione ci restituisce, dell’arte dell’oratore, non più di quanto la lettura di un testo drammatico ci restituisca dell’allestimento complessivo di uno spettacolo teatrale.