Nessuno dovrebbe permettersi di dire e decidere quando la vita di un altro debba finire. Le stesse persone che si schierano a favore della libertà, poi sono capaci di pensare che possano decidere per la vita di altri, e di conseguenza della loro libertà. Ciò non è tollerabile.
Qualche volta quella che ci sembra una sofferente tentazione è semplicemente la nostra strada verso la libertà. Libertà di scoprire quello che siamo davvero e la libertà di prendercene la responsabilità.
È la sottomissione. L’idea sconvolgente e semplice, mai espressa prima di allora, che il culmine della felicità umana consista nella sottomissione più assoluta.
Una donna la si incatena solo con la mente, perché fisicamente troverà sempre il modo per potersi liberare.
Finché c’è vita non saremo mai liberi. Finché c’è vita saremo sempre vincolati a qualcosa che ci renderà schiavi.
Vorrei essere come il vento; senza giudizio, senza cielo, senza spiegazioni.
Andare sull’altalena e andare a cavallo dà lo stesso battito di euforia: si chiama libertà.