Simone Pirozzi – Comportamento
Nel dare una falsa speranza c’è una attesa, cosciente, repressa e spesso tormentata.
Nel dare una falsa speranza c’è una attesa, cosciente, repressa e spesso tormentata.
L’uomo è una creatura contorta la quale giova delle sofferenze altrui. Questo mio pensiero non è dato dalla mia visione pessimistica della realtà, ma dalla attenta osservazione introspettiva che riflette le nostre eguali emozioni. Ognuno di noi dovrebbe avere l’accortezza di non ferire gli altri. Eppure ciò viene ignorato dal nostro Ego, in una sorta di piacere viscerale inconscio, che si ripercuote sul soggetto. È un atto volutamente barbarico che purtroppo infonderemo alla nostra progenia e che è insito nell’umanità. Non deve essere perlopiù un male fisico, talvolta il semplice turpiloquio o una parola di troppo arreca seri danni. Solo in seguito si manifestano gli atti di presunta bontà, chiamati comunemente scrupoli…
La follia ci aiuta a vivere, la quotidianità a morire.
La “cattiva parola” è una pistola che non ti punta, ma che alle spalle ti da una spinta.
Ciò che non puoi avere forse è giusto tu non lo abbia, e anche se questo spesso ci fa impazzire di rabbia non esiste gabbia per contenere ciò che più abbaglia, come un grido soffocato nella sabbia, un sogno che deraglia, collegherai un cavo alla persona che il cuore ti comanda e da esso passeranno le emozioni: tutte le risposte di nessuna domanda. E qualunque cosa accada, non farti fregare… ricordati sempre che il cuore è solo un cuore… e senza la mente… esso muore…
Il semplice non è mai facile da mettere in pratica, da qui fa di tutto…
Fra la pioggia, lampi e tuoni, attendo, spero e lotto finché torni l’arcobaleno.