Sir Jo (Sergio Formiggini) – Vita
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
Il finale di questa commedia è l’invalicabile per il vivo, l’aldilà per il morto!
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
Tutto quello che esiste, grazie a Dio, è frutto del caso.
Capita di voler ascoltare solo il silenzio, capita di voler rimanere soli con noi stessi, capita di decidere che l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è essere capiti per questo.
La vita è sacra!… Perché?
Fu cosi che infine la terra, nell’ergersi a coscienza d’esistere attraverso la forma di vita la quale s’era più evoluta, divenne pari ad altri mondi.
La vita e la felicità erano le facce di una moneta che un giorno qualcuno, per dispetto, fece in modo che questa ruotasse continuamente su sé stessa, per impedire che entrambe si incontrassero. Ma ad un certo punto, la vita fu stanca di girare a vuoto, e raccogliendo tutte le sue forze riuscì a stringere la mano alla felicità. Una volta ricongiunte, divennero invincibili e rotolando di pari passo riusciranno a scalare persino la montagna delle avversità, e una volta giunte in cima vissero nuovamente in perfetta armonia come all’inizio dei tempi.