Sisto VI – Politica
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
Che io debba essere governato: ecco dov’è lo scandalo.
Nelle nazioni civili vi sono poche leggi e molti servizi, in Italia abbiamo molte leggi e pochi servizi.
In tempi come questi tutti vorremmo i miracoli, ma ormai gli unici miracoli ai quali assistiamo sono solo quelli che i politici continuano a fare per il loro tornaconto.
A volte la politica è il pasticcio scombinato più riuscito dell’uomo ove gli ingredienti ideologici non sono mai amalgamabili, e quindi facilmente isolati o inutili, ma soprattutto indigesti!
Qualcuno è talmente preso dalle sue troppe parti da non riuscire neppure più a distinguere la differenza che c’è fra fare lo stupido ed essere davvero stupido.
L’erosione costante e continua dei salari sarà la fine dell’epoca del consumismo.