Michela Strega – Social Network
Facebook è il viagra di tutti i maschi anche il più coglione si sente un latin lover.
Facebook è il viagra di tutti i maschi anche il più coglione si sente un latin lover.
Su facebook si vive di parole rubate, mentre nella realtà si muore di parole mai pronunciate.
Donne che si credono fatali su facebook, che esaltano la loro femminilità e la loro diciamo predisposizione nell’ammaliare, ma care anche un fumetto scatena la fantasia di un uomo.
Certa gente su facebook si è montata talmente la testa che è impazzita.
Facebook è pane fresco per pettegoli.
Con Foscolo nasceva la “religione delle illusioni”; con facebook nasce la “religione dei mi piace”
Nei Social Network il corpo è necessario solo per digitare sulla tastiera.
I ragazzi sui Social Network non hanno ne linee guida ne sicuri esempi da seguire. Si prega i genitori di iscriversi su facebook.
Facebook è l’agorà del moderno.
Non ve la prendete se su Facebook qualcuno parla male di voi, evidentemente siete più interessati voi che la loro vita. Non vi arrabbiate se trovate gente falsa su Facebook, ricordate che è solo una grande vetrina dove tutti espongono la loro merce, c’è chi ce l’ha ottima e chi marcia, è solo un negozio dove tutti entrano e nessuno compra. Una volta chiuso, la vita è quella che vivete tutti i giorni nella vostra realtà.
Salire sul trono di Facebook è come trovare un posto sull’autobus quando devi scendere.
Mentre io gli raccontavo tutti i miei segreti, lei segretamente voleva prenderseli.
Quando si scrive a tutti, quando si parla con tutti, quando fai vedere qualcosa a tutti, quando sorridi a tutti, quando mandi una bella foto a tutti (l’elenco non finisce mai), significa non dire niente a nessuno. Meglio uscire di casa, incontrare persone in carne e ossa, altrimenti si resta soli davanti ad un computer. L’uomo non è nato per essere sprecato, ha bisogno di concretezze, nel bene o nel male. Ha bisogno di vivere.
L’emozione della prima volta all’iscrizione su Facebook: tutto nuovo, tutto così elettrizzante. La novità si sa rende l’uomo ladro, ma purtroppo non è mancata la delusione dietro l’angolo: tutte queste maschere, tutta questa falsità, l’arrivismo e il cinismo del protagonismo, essere qualcuno conta più dell’essere vero, un mondo assurdo, un mondo che non fa per me.
Gli amori su Facebook sono come i link: tutti uguali, cambi volto ma le parole sono sempre le stesse.
Ho il tuo numero di telefono, abbiamo whatsapp, abbiamo facebook, abbiamo viver e pure non comunichiamo.
Il bello dei social network è che tutti possono dire un sacco di cazzate, con la possibilità che la gente ci creda pure.