Raffaele Caponetto – Società
Le nuove leve politiche italiane non promettono nulla di buono; si va avanti, come nel passato, caricando sulle spalle dei lavoratori il peso della Nazione.
Le nuove leve politiche italiane non promettono nulla di buono; si va avanti, come nel passato, caricando sulle spalle dei lavoratori il peso della Nazione.
Il peso che tutti ora stiamo reggendo fortificherà il pianeta intero.
È quando non hai potere che hai la possibilità di consigliare a chi ne ha le facoltà.
Niente è così liberatorio e soddisfacente come trasgredire ed essere apprezzati, rompere le regole e il guscio che la società ci ha imposto.
La gente tende a vedere quel che gli pare e pochi riescono a vedere te, te chi sei realmente, e non quel che appari!
La nostra realtà si chiama mondo, strano un solo mondo e troppe realtà diverse!
A volte il mondo sembra bello quando nasconde il peggio!
Sognavi di spezzare il mondo e piegarlo al tuo volere. Poi impari che è il mondo a spezzare te… e lo fa quando meno te lo aspetti.
Il potere è la più democratica delle relazioni: da una parte il potente si fa carico di guidare le persone che si trova a seguito, in cambio della libertà di decidere. Dall’altra parte il seguito accetta di rimandare le proprie decisioni al potente, il che lo alleggerisce dall’ingombrante fardello della responsabilità.
I seguaci della rivoluzione, sono quelli che pensano ed agiscono.
Diamo la libertà incondizionata a tutte le nazioni del mondo. Lasciamo in pace i popoli. Diamogli la sovranità di decidere del loro destino. Con libere elezioni e liberi referendum. A patto che non minaccino la pace degli uomini, degli animali e dell’ecosistema.
Se rispettiamo animali di razze diverse, allo stesso modo dobbiamo rispettare uomini di razze diverse.
Questa Umanità non mi piace, non mi piace come pensa, non mi piace come agisce, non mi piace come prega, non mi piace come tratta se stessa e gli altri esseri di questa terra. Per questo vi prego non ditemi “restiamo Umani”, io mi sento un alieno.
Ci sono società nelle società… solo che ancora non siamo capaci di osservare.
La patria è ciò che si conosce e si capisce.
Capannoni con cipressi dall’Arizona e villetta adiacente. Abbiamo tutti una villetta adiacente. Praticamente il nostro paese non è altro che un condominio fatto a fette e disposto in orizzontale.
– Bè, noi non li incontriamo in società, – disse lui ridendo. – Sono pieni di tutte le virtù, ma noi non li incontriamo, e ormai sono quarantun anno, è troppo tardi per appurarne i motivi.