Sofia Valentini – Guerra & Pace
Il male genera il male, l’invidia genera guerre e le guerre generano distruzioni.
Il male genera il male, l’invidia genera guerre e le guerre generano distruzioni.
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
La guerra è una radice del male, semina morte, miete tante vittime e il raccolto è sempre scarso.
La libertà è poter restare pacifici, in uno stato in cui è importante se resti viva.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Se l’esercito fosse adoperato per combattere più la mafia, più tosto che le piattaforme petrolifere, quest’oggi molte vittime innocenti sarebbero risparmiate e l’uomo aver così raggiunto una valida conquista di pace…
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
La guerra è una radice del male, semina morte, miete tante vittime e il raccolto è sempre scarso.
La libertà è poter restare pacifici, in uno stato in cui è importante se resti viva.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Se l’esercito fosse adoperato per combattere più la mafia, più tosto che le piattaforme petrolifere, quest’oggi molte vittime innocenti sarebbero risparmiate e l’uomo aver così raggiunto una valida conquista di pace…
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
La guerra è una radice del male, semina morte, miete tante vittime e il raccolto è sempre scarso.
La libertà è poter restare pacifici, in uno stato in cui è importante se resti viva.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
Non possiamo avere la presunzione di tracciare il sentiero per la pace, ma possiamo smettere di costruire armi e di costituire eserciti.
Se l’esercito fosse adoperato per combattere più la mafia, più tosto che le piattaforme petrolifere, quest’oggi molte vittime innocenti sarebbero risparmiate e l’uomo aver così raggiunto una valida conquista di pace…