Sofia Valentini – Vita
La vita non aspetta che tu prenda una decisione. Va avanti, perciò tutte le emozioni che si presentano vivile, vivile come un uragano senza pensare come andrà a finire.
La vita non aspetta che tu prenda una decisione. Va avanti, perciò tutte le emozioni che si presentano vivile, vivile come un uragano senza pensare come andrà a finire.
È più semplice fuggire che affrontare, tacere che parlare, dimenticare che ricordare, essere orgogliosi che scusarsi, ubriacarsi che rimanere sobri, chiudere la porta che aprirla, litigare che chiarirsi, seguire che dettare, fingere che essere autentici, avere che essere. E di gran lunga sembra che per molti sia più semplice esistere che vivere, ma vivere come ben sappiamo è la cosa più rara del mondo. I più esistono: ecco tutto.
Tu che nascesti dall’acqua sai che essa è vita. Ora che essa s’asciuga è prossima la fine. Bevi quella che rimane o morrai di sete.
Si nasce ignari di tutto, si osserva la vita e poi arrivano, arrivano i sogni, i sogni di essere qualcuno, i sogni di cambiare il mondo, i sogni di realizzare l’impossibile. Ti seguono per anni, sono la forza che ti fa guardare il mondo con orgoglio, ma sono anche il mezzo della rovina, i sogni non fanno parte della vita reale, piano piano si chiudono sempre più e lasciano solo amaro dentro e senzo di insoddisfazione.La vita è un sogno corrotto da chi non sa sognare.Ed ecco arriva lui, il cassetto dei desideri, raccoglie tutti i sogni, le speranze, i progetti e li tiene con se, abbandonandoti alla vita come uno sprovveduto.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Granello di sabbia, frammento di castello, custode dell’anima umana, dolcemente ti consumi. Irrefrenabile emozione, nella sanguigna riva dell’esistenza, risucchiata dall’onda d’un tempo, ladro di battiti e dibattiti, d’istanti rubati all’eterno, scivoli e sprofondi negli abissi del mare! Oltre la paradisiaca barriera corallina, ti dissolvi nel Mar Morto e risorgi a nuova vita. Lineamenti riscopri, plasmati da un vento che profuma di vivida essenza, fra le dune di un’isola chiamata Speranza.
Che Cos’è Ii Tempo?Che cosa è dunque il tempo? Se nessuno me ne chiede, lo so bene: ma se volessi darne spiegazione a chi me ne chiede, non lo so: così, in buona fede, posso dire di sapere che se nulla passasse, non vi sarebbe il tempo passato, e se nulla sopraggiungesse, non vi sarebbe il tempo futuro, e se nulla fosse, non vi sarebbe il tempo presente. Ma in quanto ai due tempi passato e futuro, in qual modo essi sono, quando il passato, da una parte, più non è, e il futuro, dall’altra, ancora non è? In quanto poi al presente, se sempre fosse presente, e non trascorresse nel passato, non più sarebbe tempo, ma sarebbe, anzi, eternità. Se, per conseguenza, il presente per essere tempo, in tanto vi riesce, in quanto trascorre nel passato, in qual modo possiamo dire che esso sia, se per esso la vera causa di essere è solo in quanto più non sarà, tanto che, in realtà, una sola vera ragione vi è per dire che il tempo è, se non in quanto tende a non essere? […].