Sonia Sacco – Sogno
Non guardare mai ciò che lasci, ma sogna ciò che puoi trovare. E spera che sia quello che da sempre desideravi.
Non guardare mai ciò che lasci, ma sogna ciò che puoi trovare. E spera che sia quello che da sempre desideravi.
Il blu della notte abbraccia con la sua coltre la terra, solo la luce della luna rischiara la sospirata via… la via dei sogni!
Al risveglio ricomincerai un nuovo viaggio. Tu però non abbandonare mai nessuno dei tuoi sogni, portali comunque con te per avere la forza necessaria per assaporare la vita, e volare sempre più in alto con il meglio che puoi dare di te.
Quel giorno che i miei occhi si sono specchiati nei tuoi e il tuo respiro ha accarezzato la mia pelle ho capito che se ci credi i sogni si avverano.
È un sogno ad occhi aperti il mio pensiero di te.
I sogni sono per l’anima quello che la luce è per le piante, senza luce ingialliscono e perdono colore.
Annuso l’aria nei miei sogni: adesso, fiori rosa.
Se credi nel tuo sogno, vuol dire che sei già a meta strada.
Ho messo i miei sogni in soffitta. Alcuni erano troppo grandi e ingombranti, altri invece, irraggiungibili. Erano davvero belli, ma costavano troppo. Si, perché forse in pochi lo sanno, ma i sogni si pagano. Spesso a caro prezzo! Li ho lasciati lì, tra un affittasi e un vendesi, tra un “non sono riuscita a realizzarli” e un “non ho avuto il coraggio di rincorrerli per tutta la vita”.
Se è vero che sognare è la cosa più bella del mondo, è anche vero che sognare può rovinare la realtà del tuo mondo.
Vorrei essere il peccato di un tuo sogno erotico.
Il sogno nasce nel pensiero e si materializza con l’anima.
Ho sempre inseguito i miei sogni, anche quando sembravano irraggiungibili.
C’è una strada che porta in un mondo magico, quella strada mi porta nel mondo dei sogni dove tutto è possibile, dove io trovo la mia serenità.
Preferisco sognare da sola che vivere un incubo in compagnia.
Polvere di pioggia ad annaffiare le radici di un arcobaleno dimenticato; le nuvole distratte ospitano un raggio di sole timido ma ancora sorridente. Su quella curva dalle mille tinte, scivolano giù cascate di parole, formando uno stagno indaco, ai piedi di una valle senza tempo.
Vorrei una vita alla portata dei miei sogni.