Lorena Trattenero – Sogno
Non dubitare mai dei tuoi sogni.
Non dubitare mai dei tuoi sogni.
Come un cigno ha bisogno del suo lago per vivere, come l’alba ha bisogno del suo sole per sorgere, come la luna ha bisogno del suo cielo per brillare, i sogni hanno bisogno delle ali per poter volare.
Sogno, sogno e sognerò sempre finché la vita me lo permetterà.
Cammino su un tappeto stellato alla ricerca di un sogno che mi porti lontano.
I pensieri sono come i sogni, illudono la vita.
È solo la voce della malinconia che mi fa compagnia. È lei che mi parla, è una speranza, un sogno caduto negli argini della realtà. Ma è bello pensare che tu sia qui accanto a me.
I sogni sono costosi e non tutti possono permettersi di realizzarli.
La vita è sogno: non se ne rende conto chi è troppo sveglio.
E ci devi entrare in quel Sogno, altrimenti come puoi viverlo?
Già condividere col cuore un’emozione speciale con qualcuno è un dono immenso, ma ancor di più lo è se tutto ciò accade mentre si realizza un tuo sogno.
Perché io credo nei sogni, e nella possibilità di realizzarli.
Cosa sono le stelle? Mi piace pensare siano sogni, quei sogni così meravigliosi che non possono essere persi con l’alba. Da donarsi a qualche angelo morto per farlo rinascere. Quei sogni che l’universo ha creato di notte mentre tutti dormono. Visto, quanti sogni meravigliosi ci sono ad aspettarti.
Mi ritrovo ad osservare i ricordi di noi dentro la mia mente. Mi perdo nel mondo delle illusioni, ed ogni volta sento i pensieri lasciarmi scivolare nei sogni. Qui, unico posto dove sento che tu sia esistito.
Ho accarezzato un sogno, l’ho vissuto finché il destino me l’ha concesso. Vi ho rinunciato per ritornare alla realtà, ora anche lei mi prende a pugni nello stomaco. Ogni giorno la vita si porta via un po’ di me stessa. Che senso ha aver lasciato volare via le note che mi facevano volare, se anche il mio piccolo mondo cade a rotoli.
Nutrire i sogni è come ricamare, trapuntare il cielo di stelle.
Non si possono fermare i sogni, neanche quando chiudi gli occhi.
C’era una volta o forse ancora c’è. C’era un sogno racchiuso in un cassetto, era intriso d’illusioni, d’emozioni, li chiamavo desideri ed ora con il tempo sono divenuti sogni svaniti. C’era una volta ma ancora c’è una donna che crede all’amore, e guardandoti, sa che esiste nei tuoi occhi. C’era una volta o forse ancora c’è ed è nascosto dentro di te.