Andrea Costanzo – Sogno
I sogni possono diventare realtà? Siamo noi stessi a doverci dare la risposta.
I sogni possono diventare realtà? Siamo noi stessi a doverci dare la risposta.
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!
Spesso desidero ardentemente addormentarmi perchè solo nel sonno può divenire reale ciò che nella realtà è solo un sogno.
Non permettere mai a nessuno di sovrastarti ma se questo accade non permettergli di prendere i tuoi sogni, che sono l’unico modo per combattere un presente avverso.
Il Sogno è tutto quello che vorremmo che fosse la nostra vita, e che non è ancora.
I sogni sono come la proiezione dei nostri desideri.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.
Aspetto tutto il giorno che la notte sia matura, quando sia aprono i portoni del silenzio, e per magia tutti i sogni iniziano a parlare.
I sogni sono mille pensieri e desideri…
I sogni, come gli incubi, sono destinati a divenir leggiadra polvere al tenero e caldo sorgere del sole.
La malinconia è fatta di sogni che devono restare tali.
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
Immagino i tuoi occhi e vedo ancora tutte le stelle del firmamento.
Fai della tua vita un sogno, e di un sogno, una realtà.
Andando dove devi andare, e facendo quello che devi fare, e vedendo quello che devi vedere, smussi e ottundi lo strumento con cui scrivi. Ma io preferisco averlo storto e spuntato, e sapere che ho dovuto affilarlo di nuovo sulla mola e ridargli la forma a martellate e renderlo tagliente con la pietra, e sapere che avevo qualcosa da scrivere, piuttosto che averlo lucido e splendente e non avere niente da dire, o lustro e ben oliato nel ripostiglio, ma in disuso.
… Se tu puoi sognare e non abbandonarti ai sogni; se tu puoi pensare e non perderti nei pensieri… Se riesci a occupare il minuto inesorabile dando valore a ogni istante che passa, tua è la terra e tutto ciò che è in essa…