Antonio Curnetta – Sogno
L’uomo d’azione è il vero sognatore, perché ha un sogno che non vuole sentire ragioni.
L’uomo d’azione è il vero sognatore, perché ha un sogno che non vuole sentire ragioni.
I sogni irrealizzati sono pezzi di vita che ci vengono sottratti.
C’è chi dice che io viva con la testa sulle nuvole e che dovrei smetterla di sognare l’impossibile. Ma perché lo sarebbe? Perché ho il coraggio di andare ogni tanto contro corrente e di credere ancora nei miei sogni?
Chi non sogna non dorme.
i sogni siamo noi stessi immersi nella notte.
Con i sogni nel cuore non potrò perdermi mai. I sogni sono i miei compagni di viaggio nei sentieri della Vita!
Se la Vita ci ha proposto il mistero, è giusto che rimanga tale. Svelarlo sarebbe come interrompere un sogno per poi rimanere delusi dal finale che non conosceremo mai.
Che la notte faccia sempre da consigliera per le nostre anime. I consigli saggi dei sogni potrebbero aiutare a specchiarsi meglio nei risvegli mattutini.
Rincorri sempre i tuoi sogni, non aspettare domani: il tuo sogno potrebbe appartenere a qualcun altro!
Una persona creativa e motivata può realizzare i sogni che ha sempre desiderato basta non arrendersi mai continuare a lottare per una giusta causa i propri sogni, e vedrete ne varrà la pena.
Ciascuno di noi è dotato della propria personale macchina del tempo. I “ricordi” che ci riportano nel passato ed i “sogni” per proiettarci nel futuro. La macchina del tempo è sempre in funzione. Perché il presente è il tempo che meno amiamo vivere.
Ogni notte so che sei sempre lì ad osservarmi dolcemente e soavemente, e io sbadato ed incantato mi perdo in un cielo stellato.
Se è vero, come dice Prospero nella “Tempesta” di Shakespeare, che noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, io sono fatta di materiale molto fragile e deperibile, che si dissolve al primo sorso di caffè.
Giorni rincorrono giorni aspettando sempre la luce nella notte. Gabbie dorate si aprono dando vita allo splendore dei sogni. La notte si illumina d’immenso.
Ogni tanto c’è bisogno di sparire così che qualcuno possa farti tornare attraverso un sogno.
Crei tanti bei momenti, ma ne fai ricordare pochi. Susciti tante sensazioni, ma ne doni poche. Agendo con il cuore invece che con la mente risolveresti molti dei tuoi affanni e forse ti renderesti conto che la bellezza esteriore è un dono ed è relativa, quella interiore è una conquista ed è la vera cosa che conta. Ma l’amore è un sogno, posso sognare se voglio, ma poi non devo meravigliarmi se mi sveglio piangendo: avere un sogno non fa male, sapere che non si realizzerà sì.
È bene non crederci davvero ai sogni, sono solo una condensa di significati e residui, paure e desideri, immagini ed attese. Come può esserci dentro a tutto questo astratto una verità cui credere?