Valeria Violetta Camboni – Sogno
Non vivo di sogni, né di speranza io vivo per provare a stare bene. Amo i gesti semplici, amo chi promette e poi mantiene e amo quelle piccole emozioni che mi suscitano le persone pulite.
Non vivo di sogni, né di speranza io vivo per provare a stare bene. Amo i gesti semplici, amo chi promette e poi mantiene e amo quelle piccole emozioni che mi suscitano le persone pulite.
Nessun sogno rimane tale se è realmente desiderato. Allora libera il tuo sogno lascia che le sue ali attraversano il cielo del giorno, nella notte quel volo è di tutti.
Tutti hanno dei sogni, il mio è poter essere il sogno di qualcuno.
E comunque sognare rimane il più bel modo di aspettare il domani.
Volano troppo alto, dove l’aria è rarefatta, ecco perché i miei sogni li vivo in apnea.
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo! E io gli chiesi: mamma ma mi stancherò di mangiare o di baciare? Lei rispose: “di mangiare”. E io sorridendo dissi: voglio morire di fame e non di amore.
Devi sempre tenere un sogno nel cuore da poter liberare nel giorno in cui bussa la disperazione.
Col tempo ho plasmato i miei sogni e con essi anche me stesso.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Non basta avere un cassetto colmo di sogni, bisogna anche avere la chiave per aprilro.
I sogni sono come i grandi amori, difficilmente riesci a vivere l’amore della tua vita. Ne vivi altri, e non quello che avresti voluto.
Due mondi paralleli che si incontrano la notte, quando abbandoniamo ciò che siamo e diventiamo ciò che vorremmo essere.
Quando scende la notte, ci sono persone che non fanno in tempo ad uscire dai tuoi pensieri che sono già nei tuoi sogni.
Quanto vorrei che le chiavi dei sogni riuscissero ad aprire le porte della realtà!
A Volte i sogni muoiono quando non ne possono più.
Buona fortuna a tutti quelli che hanno un sogno da realizzare.
Il mio sogno d’infanzia era di diventare una grande sognatrice. Beh! Non sono cresciuta tanto ma i miei sogni sono giganteschi. Il più grande però, è quello di tornare bambina.