Claudia Marangoni – Sogno
Non esistono stelle più o meno brillanti; esistono solo occhi più o meno sognanti che le guardano.
Non esistono stelle più o meno brillanti; esistono solo occhi più o meno sognanti che le guardano.
I cassetti vanno riempiti di sogni. Le persone, d’amore.
Fino a quando non ci mancherà il pane, il vino e la poesia, non moriremo di fame, sete o delusioni, perché avremo ancora la capacità di sognare.
I sogni sono gratis fino a quando non decidi di realizzarli. Allora li hanno un prezzo e spesso altissimo fatto di rinunce, di lotte, di delusioni, di cadute. Un prezzo composto da energie e anche lacrime.
Apri gli occhi senza lasciar svanire i tuoi sogni. La vita è troppo breve per non essere vissuta e sognata.
Io ci credo. Un giorno gli occhi torneranno di moda.
A volte ci unisco gli stessi sogni.
Quando si sogna la notte, si vive il doppio. Il doppio di tutto, dell’amore, della tristezza, della paura, della vita.
Non ho più spazio dentro di me per i sogni. Proverò a zipparli.
Cerca di vivere sempre come se stesse per accadere da un momento all’altro qualcosa di meraviglioso, sogna, è l’unica terapia.
Le notti passano, ma certi sogni restano.
Il giorno finisce quando il sole tramonta, per dare spazio alla notte di farci sognare.
Le notti migliori sono quelle in cui cominci a sognare ancora prima di addormentarti.
Il sogno è ciò che ci differenzia dagli animali, perché ci mette in condizione di operare una magia: creare ciò che prima non c’era, e se si realizzerà, sarà solo perché l’abbiamo pensato noi.
Visto che il lieto fine non c’è mai, mi regalo nuovi inizi!
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Da bambini, attraverso i sogni, apriamo porte sul mondo. Da grandi, attraverso i sogni, apriamo porte sull’infinito.