Antonio Cuomo – Solidarietà
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
Comprendere, è un passo di là dalla voragine.
Ci sono cose in questo mondo che puoi capire solo dopo aver dato il massimo di te stesso e non aver ricevuto nulla.
Se anche oggi hai compiuto una buona azione aiutando qualcuno, ricevendo in cambio un sorriso, allora sai già come si sta in Paradiso.
Quante volte si fanno follie per qualcuno che non merita o non apprezza? Ma questo non deve demoralizzare perché non è importante, importante è il gesto che abbiamo fatto che già di suo è qualcosa di stupendo. Nessuno potrà toglierci o cancellare l’aver donato amore.
Abbiamo capito che siete angeli, ma per aiutare le persone bisogna scendere in terra.
Dante ha sbagliato: non bisogna salire in paradiso, ma scendere all’inferno e aiutare le persone in difficoltà.
È l’egoismo di certe persone unito all’incapacità di prendere posizioni precise contro le ingiustizie subite dagli altri che permette il diffondersi e il perdurare di situazioni di violenza e di abuso.In questa prospettiva, appare chiaro che solo una piccola percentuale della gente accetta di schierarsi al fianco di chi necessita di appoggio, mentre le grande maggioranza preferisce fare finta di non vedere, o, peggio, schierarsi dalla parte di chi sembra più forte.
Capiate! Capiate! L’umiltà non è la capacità di abbassarsi per compiacere qualcuno. È camminare accanto a questo qualcuno, con piacere! Perché abbassarsi per una, due, tre volte è facile. Più impegnativo fare l’intera strada.
Tutti sono ottimisti quando a essere mosse sono le tue acque!
Sono convinto che le esperienze, i pensieri, le riflessioni, le gioie e i dolori, come la cultura, l’arte, la musica, le immagini, gli scritti, devono essere condivisi. Nessuno uomo o gruppo di persone dovrebbe avere: diritti d’esclusiva o d’appartenenza, per il bene del singolo e l’arricchimento e la crescita della collettività.
Dai voce ai diritti umani ed è certo che il domani può cambiar con le tue mani. Perché questa è or la chiave per un mondo solidale.
Fare del bene agli altri fa bene a se stessi.
Leggiamo con gli occhi, realtà che vanno colte dal cuore.
Non tutto quello che si vorrebbe si riesce a fare, ma un gesto di riconoscenza tutti posso farlo quando si riconosce la bontà delle persone ed io umilmente vi dico grazie per tutto quello che fate per me.
Se mettessimo la stessa passione che abbiamo per noi stessi a disposizione degli altri non esisterebbe l’egoismo.
Quando il rispetto e l’umiltà si prendono per mano raggiungono insieme un oasi di pace.