Sonia Moncada – Solidarietà
Sono le piccole cose che nutrono l’anima e il cuore. Né ricchezze e né beni materiali possono donare più di un atto fatto con umiltà.
Sono le piccole cose che nutrono l’anima e il cuore. Né ricchezze e né beni materiali possono donare più di un atto fatto con umiltà.
Un cuore grande accoglie grandi amori… ma anche grandi sofferenze.
Ho imparato che nella vita chi fa del bene viene sempre deluso e trattato con indifferenza, perché non viene accettato dal suo prossimo per il suo essere altruista.
Un pianto! Apre gli occhi è il suo sguardo tenero e innocente si posa sul suo. La sua voce lo culla come una dolce ninna nanna arriva al suo cuore. Cresce guarda impara… piccoli passi sembrano dire “mamma guarda che bravo che sono”… non gli importa se il giocattolo suo preferito si è rotto, ha la sua mamma. Lei che ogni giorno lo guida nei grandi valori della vita e con immenso amore lo protegge da ogni male… il suo sguardo si posa sul suo “Mamma ti voglio bene”.
Fare del bene agli altri fa bene a se stessi.
La razza umana? Che il buon Dio ce ne scampi, in un modo o nell’altro. Tengo duro e aspetto di morire. Che dire, si vive un giorno alla volta, e non è mai stato facile. Teniamo duro.
Una “ingiustizia”, di qualsiasi genere, è sempre equiparata alla bravura personale. È una legge matematica che non si può infrangere. Quindi, in una grande ingiustizia, se è possibile dimostrare la propria grande intelligenza, abilità, integrità, virtù e sincerità, bisogna guardare a quella grave colpa subita, a quel dito puntato, come il mezzo attraverso cui si dimostrerà all’universo intero il proprio valore, l’esattezza della propria logica, e la sincerità dimostrata verso la conoscenza, verso il potere e la vita, quelle intese come leggi indipendenti, autonome dalla carne, a se stanti, proprio per garantire un risultato imparziale.