Sonia Sacco – Destino
Non si scappa dal proprio destino, si può solo scegliere come affrontarlo.
Non si scappa dal proprio destino, si può solo scegliere come affrontarlo.
Dio ha assassinato e sta guerreggiando contro l’odio o contro l’amore? Risponda onestamente, e vedrà il suo futuro. Il male è soltanto il bene che non era suo, dei suoi angeli, e dei “santi”. Provi a guardare nello schermo, le immagini confuse e accavallate, quasi senza tempo, nascoste dietro l’oro e i gioielli dello spirito, dietro le terre che sta conquistando, ammucchiando, uccidendo o corrompendo chi ci stava prima. Con tutta la sua onniscienza non si accorge che avere non è e non sarà essere. Lo spirito è la sua condanna. Non vorrebbe vedere il risultato delle sue azioni, eppure esisteva già prima che le compisse. Osservi gli uccelli, le sue creature più fragili, che gridano disperati verso il loro padre perché già conoscono il suo destino, lo stesso di tutti loro.
Ogni delusione comporta una ovvia conclusione.
La mezza età è l’epoca in cui faremmo qualsiasi cosa pur di sentirci meglio, tranne che rinunciare a quello che ci fa male.
Proteggi come puoi ciò che ami. Cerca di non lasciartelo mai sfuggire dalle mani, ma non trattenere quello che non ti appartiene. Ciò che non è tuo devi lasciarlo libero. Libero di continuare il suo volo.
Io so che il re d’Egitto non vi permetterà di partire, se non con l’intervento di una mano forte.
Il tempo è saggio, giustiziere. Raccoglie riflessioni, emozioni, paura e coraggio.