Sonia Sacco – Sogno
La favola che vorresti ha come spettatrici le stelle, come confidente la luna e come fedele complice il silenzio della notte.
La favola che vorresti ha come spettatrici le stelle, come confidente la luna e come fedele complice il silenzio della notte.
La fantasia è un aquilone che si libra prepotente nel vento di una realtà grigia. Basta un pizzico di follia.
Se sei ancora una delle poche persone in grado di sognare e di andare fino in fondo, se qualcuno prova a chiamarti stupido ricorda che diventerai tale solo il giorno che gli darai ascolto.
Nei sogni dell’uomo il 23 è una variabile, nel Sogno di Dio invece il 23 è una costante.
La notte non e fatta solo per dormirema molte volte e una buona occasioneper isolarmi.Distaccamdomi dalla realtàsprofondo nel mio lettoad un certo puntomi avvolge una voglia di volerti vedere, toccare, accarezzare, baciaresono infinite le notti in cui penso a tete che non esisticosisogno ciò che desidero sognare…una partner che ancora non conoscouna partner che sappia apprezzarmiper ciò che sonoe non per quello che lei vorrebbe che fossimi accontenterei che la mia partner rispettassesolo tre piccolema essenziali regolerispetto, amore e infine sinceritàma nella generazione di oggi e quasi impossibiletrovare una partner del generequindi non mi resta che volare nel mio sogno,levitare in uno spazio infinito senza tempo…ecco ciò che farò questa nottesognare.
Un uomo ha bisogno di fare la sua provvista di sogni.
E il raggio di sole del passato brillò al mio pensiero, come un sogno di pascoli e prati o d’onori e di gloria sorride al prigioniero!