Sonia Sacco – Stati d’Animo
Bolle, tante bolle. Parole che non vengono comprese, ammissioni che non vengono capite. Bolle, tante bolle. Queste rincorro con la sensazione che stiano scoppiando tutte, prima del previsto. Tutte addosso ad un muro.
Bolle, tante bolle. Parole che non vengono comprese, ammissioni che non vengono capite. Bolle, tante bolle. Queste rincorro con la sensazione che stiano scoppiando tutte, prima del previsto. Tutte addosso ad un muro.
Quante volte mi sono sentito come un albero in pieno inverno: spogliato di tutto ma ben saldo nelle mie radici.
Sai quanto fa e quanto dice una spalla su cui piangere, possiamo far i forti quanto vogliamo ma nei momenti più cupi che un individuo ha; un conforto, una pacca sulle spalle, dice tanto e fa tanto.
Ci sono silenzi che hanno il fragore di un tuono e come lampi mandano scariche al tuo cuore.
A volte rinunciare a qualcosa o qualcuno fa male, e poi se si tratta di affari di cuore, ti reca dolori, dispiaceri, ti cambia dentro. Ma bisogna farle certe scelte, perché il tempo è tiranno non si ferma ad aspettarti corre veloce su tutta la tua vita, non ferma mai, e nemmeno tu non farlo, non ti puoi sottrarre al futuro che ti cambia la vita. E se poi ti fermi ti ritroverai un giorno in una realtà che non conosci, non adatta al tuo essere. Ricordati tu sei come una nave sul mare della vita, quindi tieni ben saldo il timone e segui la rotta per giungere a quel porto che io chiamo il mio mondo.
La notte accende l’immaginazione che spesso il giorno non distingue.
Inizia un nuovo giorno tra domande ed incognite. L’unica cosa certa è nascondere i tuoi tormenti dentro una maschera d’indifferenza. Guardami. Sorrido. E mentre il mondo inizia a camminare, io vivo nel vuoto.