Sonia Sacco – Vita
Devi correre incontro alla vita, non puoi aspettare che sia lei a venirti a prendere.
Devi correre incontro alla vita, non puoi aspettare che sia lei a venirti a prendere.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all’appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un’esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l’Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull’Avere dove l’Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi… lontani da noi stessi.
Morirò un giorno, morirò con quel dolore in petto che solo una profonda emozione può provocare. Mi commuoverò per questo e piangerò morendo.
La normalità è la realtà che ci imponiamo.
La vita è il più bello spettacolo del mondo dove nessuno applaude.
Troppe volte doni in tuo cuore alle persone sbagliate, troppe volte viene ferito e trattato male, troppe volte distrutto da persone che credevi come te e invece sfoggiano solo bellissime maschere, ci speri che tutto sia come vedi, invece tutto sfuma, tutto scompare e resta l’amarezza di averci provato.
Nel gioco del poker si può anche barare, ma è pur un gioco a differenza della vita, che se bari la vita poi ti farà un grande bluff.