Sonia Sacco – Vita
Scruta sempre l’orizzonte. Solo coloro che non vogliono guardare non troveranno nuove “terre” da scoprire.
Scruta sempre l’orizzonte. Solo coloro che non vogliono guardare non troveranno nuove “terre” da scoprire.
Se penso alla vita immagino tanti colori: il rosso è associato alla passione, il verde alla speranza, il bianco e il rosa e altri colori ad altri sentimenti. Ma penso che se mischiamo tutti questi colori, il risultato che ne esce lo decidiamo noi, ed è il frutto di come vediamo il mondo e come vediamo la vita, l’importante è che sia sempre un colore forte, vivo, intenso e vario, unico nel suo genere, come unici siamo noi.
Essere me stesso, ecco cosa voglio dalla vita, voglio vivere libero di essere me stesso sempre, comunque, dovunque, con chiunque.
Il sesso, come il sacerdozio, è una vocazione. L’amore è un’invocazione. A un certo punto della tua vita, che chiameremo x, ti appelli al quinto emendamento e quindi ti rifiuti di pronunciare frasi che potrebbero essere usate contro di te. Eppure ti scappa un: “Ti amo” rivolto a un’entità squisitamente fisica perché si manifesti, ne avverti il bisogno. Ti catapulti sull’altro incurante dei danni che gli arrecherai e ti arrecherai.
Non tocca a noi giudicare la gente, ci penseranno gli altri.
Ogni cosa ha il suo opposto. Tutto ha un opposto, tranne la vita. La vita non può averne. Non può perché fluisce, di continuo. Di continuo, perché non si ferma. Non si ferma neanche quando un amore finisce. Quando un amore finisce e hai il cuore a pezzi. E i pezzi sono così tanti e così piccoli che non si vedono quasi più. E non si vedono perché se li vedessi vorresti rimetterli insieme. Ma rimetterli insieme sarebbe inutile. Inutile perché qualcosa continuerebbe a mancare. Continuerebbe a mancare quella piccola parte persa per sempre. Per sempre andata, dispersa. Come sono disperse le cose che lasci al mondo. Le cose che lasci alla vita. Per questo la vita non si ferma. Non si ferma perché di nutre dei pezzi di noi che vagano. Vagano pronti ad essere fagocitati. Vagano al solo scopo di essere fagocitati.
Io vivo nei miei sogni. Anche gli altri vivono nei sogni, ma non nei loro, ecco la differenza.