Søren Aabye Kierkegaard – Desiderio
La grandezza non consiste nell’essere questo e quello, ma nell’essere se stessi; e questo ciascuno lo può, se lo vuole.
La grandezza non consiste nell’essere questo e quello, ma nell’essere se stessi; e questo ciascuno lo può, se lo vuole.
Non sempre la pioggia lava le nostre coscienze, ma mi piace credere che possa farlo sempre.
Del passato non rimpiango tanto i desideri irrealizzati, quanto il coraggio che non mi è bastato a realizzarli.
In fondo vorrei solo che chi dice di amarmi per una volta lo facesse veramente e per sempre.
La passione è generosa e colma di emozioni e di sentimenti; è avere la bellezza di un cuore gonfio d’amore, passione è guardare desiderare, respirare, udire, assaggiare, baciare e toccare, la passione è fuoco.
Una scintilla che infiamma il mare riscalda ma non fa asciugare un fuoco mai domo che da calore ad un pensiero che arde ad ogni goccia ed esplode ad ogni tempesta.
Ogni volere scaturisce da bisogno, ossia da mancanza, ossia da sofferenza. A questa da fine l’appagamento; tuttavia per un desiderio che venga appagato, ne rimangono almeno dieci insoddisfatti; inoltre la brama dura a lungo, le esigenze vanno all’infinito; l’appagamento è breve e misurato con mano avara.Anzi, la stessa soddisfazione finale è solo apparente: il desiderio appagato dà tosto luogo a un desiderio nuovo: quello è un errore riconosciuto, questo è un errore non conosciuto ancora. Nessun oggetto del volere, una volta conseguito, può dare appagamento durevole… bensì rassomiglia soltanto all’elemosina, la quale gettata al mendico prolunga oggi la sua vita per continuare domani il suo tormento.