Andrea Puccio – Sorriso
Ogni giorno che passi senza sorridere è un giorno perso.
Ogni giorno che passi senza sorridere è un giorno perso.
Con il sorriso si va dappertutto.
Un sorriso sincero, spontaneo è l’indumento più leggero che si possa indossare ed anche quello che riesce maggiormente a scaldare le giornate “fredde”.
La più buona colazione è un bel sorriso regalato di prima mattina. Se ci aggiungi una bella dose di entusiasmo e di energia la ricetta del buon umore è perfetta!
Il sorriso più bello è quello degli occhi di una persona importante!
Nel sorriso di un bambino, leggi l’ingenuità e la spensieratezza. Nel sorriso di un genitore leggi l’amore e la protezione. Nel sorriso di un amico leggi la fedeltà e la lealtà. Ma in tuo “autentico” sorriso cosa leggi? La serenità, l’amore per te stesso e l’amore per la vita.
Le persone mi dicono che per vivere bisogna sorridere. Ma non sanno che io, per sorridere, dovrei anche rivivere.
Il sorriso lascivo di un mascalzone ha fatto rinascere la speranza in me.
Il miglior dono è quello che una volta dato lo si riceve: il sorriso.
Voglio sorridere come fanno le foto.
Komatsu fece un sorriso che sembrava essere tirato fuori dal fondo di un cassetto che si apre di rado.
C’è crisi anche per ricevere un sorriso. La gente è sempre arrabbiata per qualcosa.
Nei momenti più bui possiamo scaldarci al sole di un sorriso. Un sorriso ti indica una strada quando non sai dove mettere i piedi, mette in dubbio una speranza nella certezza del niente. Quando incroci il vuoto di uno sguardo, regala un sorriso, senza parlare perché le parole non servono. Un sorriso e basta, come un pegno d’amore che prima o poi ci sarà ricambiato.
Arcobaleno è anche un sorriso in mezzo a due lacrime.
I bambini con la loro innocenza e dolcezza, fanno brillare in noi, quella luce oscurata dal buio che spesso incombe sui nostri giorni. Entrare in sintonia con loro, amandoli e rispettandoli, ci permette di sperimentare quella dolce gioia che solo i bambini sono in grado di trasmetterci.
Il più bel sorriso che una persona possa “indossare” è quello quando decide di voltare pagina.
“Stai sorridendo?”‘Sì. ‘”Allora finiscila, che poi ti vedono e s’innamorano tutti”