Anna Maria D’Alò – Sorriso
Regalate i sorrisi. I sorrisi sono i fiori da tenere all’occhiello della propria vita.
Regalate i sorrisi. I sorrisi sono i fiori da tenere all’occhiello della propria vita.
Anche se sei triste, tu continua a ridere perché, ti giuro, non c’è nulla al mondo che possa uccidere quanto un sorriso.
Ci sono persone che non capirebbero mai né le tue parole, né i tuoi gesti. A queste non dare spiegazioni, non servirebbero, lascia loro solo il tuo sorriso e il tuo silenzio.
È meraviglioso come un sorriso abbia il potere di guarirti dentro.
Mi disorienta, mi rassicura, mi disarma, mi confonde, mi inquieta e mi affascina. Ne son sicuro, prima o poi quel sorriso sarà la mia resa.
C’è una cosa che puoi fare oltremisura. Sorridere! È la terapia dell’allegria. Nessuna controindicazione, solo un’indicazione: “Superare le dosi consigliate”!
Siamo fatti di poco tempo. Con qualche giorno strano, compresso in poche ore e dilatato in tanti minuti. Ma quelli che ricordiamo sempre sono i secondi che ci hanno fatto sorridere.
Perché un sorriso è il dono più bello, vedi di coltivarlo nel tuo grande castello (nell’animo).
Ah, il tuo sorriso… non sai che gioia immensa provo solo a guardarti e i brividi percorrono la mia schiena. Sei la sola e unica che riempie di emozione ogni mio battito.
A piangere siam capaci tutti, ma a ridere… possiamo spulciare ogni angolo del pianeta senza trovare un qualcosa di così bello. E, sì lo so, ridere non è mica facile, ma in alcuni frangenti, è l’unica cosa che conta.
I sorrisi dei bambini sono come coriandoli che punteggiano l’allegria.
Il paradiso è riposto nel cuore. Non è un luogo, non è una destinazione. È la serenità e la pace che dimora in ognuno di noi. Non ha dimensioni e non ha tempo. La sua anima si chiama sorriso! “
Ci sono sorrisi che regalano orizzonti nei quali è terribilmente bello perdersi.
Sorridimi sempre, sorridimi quando non ce la faccio a farlo io perché la vita mi punta contro. Sorridimi quando niente è come dovrebbe essere, ma noi siamo ancora ciò che eravamo. Sorridimi di fronte alle arrabbiature, di fronte alle sconfitte e di fronte alle mie paure. Sorridimi con gli occhi, con le labbra e con il cuore perché un sorriso è forza che mi sa pacare.
Ridete franco e forte, sopra qualunque cosa, anche innocentissima, con una o due persone, in un caffè, in una conversazione, in via: tutti quelli che vi sentiranno o vedranno rider così, vi rivolgeranno gli occhi, vi guarderanno con rispetto, se parlavano, taceranno, resteranno come mortificati, non ardiranno mai rider di voi, se prima vi guardavano baldanzosi o superbi, perderanno tutta la loro baldanza e superbia verso di voi. In fine il semplice rider alto vi dà una decisa superiorità sopra tutti gli astanti o circostanti, senza eccezione. Terribile ed awful è la potenza del riso: chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire.
Ci sono sorrisi che bastano per farti dimenticare una lacrima, a volte non bastano i momenti belli a sminuire un sorriso di chi ti vuole bene.
Cammini con la mente senza una meta, guardando l’orizzonte, sperando di capire se oltre esiste ancora qualcosa per cui valga ancora la pena di sorridere, ma la risposta non è oltre a quella linea orizzontale, è nell’infinito del nostro cuore. Solo andando incontro a lui puoi capire cosa realmente serva per ritrovare quel sorriso ormai spento.