Stadio – Figli e bambini
Stupisce con la semplicitàdi una malizia che non nasce…non nasce dalla volgaritàma da un’adolescenza che fiorisce!
Stupisce con la semplicitàdi una malizia che non nasce…non nasce dalla volgaritàma da un’adolescenza che fiorisce!
Un padre disse al proprio figlio: “fai attenzione a dove metti i piedi”.Il figlio rispose: “fai attenzione tu! Ricorda che io seguo i tuoi passi”.
Non riuscirò mai a smettere di dirti quanto ti amo figlio mio. Un giorno quando crescerai forse non ascolterai più la mia voce. Ma sono sicura lo sentirai nel cuore, perché il mio amore te lo griderà dentro.
La famiglia ha perso il suo valore. Quanti sono i genitori separati, divorziati? Quanti sono quei “bambini” che hanno deciso di giocare alla famiglia? Dare vita a un bambino, comprare una casa, poi stancarsi di quel gioco, stancarsi dei personaggi e dare a noi le redini, a noi figli. Siamo noi che sgridiamo, che urliamo basta, che sbattiamo le porte. Siamo genitori single con due figli a carico che non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera e tutto perché sono gelosi del figlio-genitore.
I fanciulli sono raggi di sole che risvegliano il cuore addormentato della Terra.
Figlio, chi sei, sei forse colui di cui abbiamo parlato nelle notti insonni, cercato avidamente pensando ad un angelo, se è così librati in alto, non scendere mai, ammira la terra dall’alto, e come albatros vola negli spazi silenti e pieni di luce.
In cosa ho sbagliato… forse troppo desiderare un figlio ti fa dimenticare il ruolo di madre e donna, vivi per lui, dimentichi tutto anche chi ti sta affianco e meno male che ti capisce, aspetta i tuoi tempi e sta a guardare, tutto passa in second’ordine anche la tua vita.Poi cresce e ti ritrovi avanti con gli anni, che all’unico tuo amore, o almeno il primo, hai dedicato, e quello che non vorresti sentir dire: chi te lo ha fatto fare… per una mamma è una lama tagliente conficcata nel cuore. Come si può amare di meno, cosa sarà di me…