Stanislaw Jerzy Lec – Musica
Si può essere virtuosi di una falsa musica.
Si può essere virtuosi di una falsa musica.
Per me sei sempre stata una ragazza nervosa a cui piacciono le bistecche alte. Credo che un giorno o l’altro ti chiederò la mano.
Come pioggia d’agosto sulla pellecome aria che penetra dentrocome un corpo senza alima capace di volare…
Che senso avrebbe la vita senza l’amore, l’amicizia e la buona “musica”? Fate in modo che la musica viva sempre dentro di voi, e ne vivrete attimi e ritmi infiniti. Senza non si può vivere. La “musica” è il battito del nostro saper vivere. Ascolta e vivila più intensamente.
Non voglio fare rumore con le mie parole, per questo scrivo a chi vorrà trovarmi. Non le scelgo mai a caso le parole, ma le prendo dalla radice per il loro senso.
Ognuno ha un Dio a cui rivolgersi e pregare; io ho la musica.
Per quanto avidamente cercassi per altre vie sollievo, oblio e liberazione, per quanto assetato di Dio, di conoscenza e di pace, tutto questo io l’ho trovato sempre soltanto nella musica.