Stanley Kubrick – Scienza e tecnologia
Per un osservatore sito nella nebulosa di Andromeda, il segno della nostra estinzione non sarebbe più appariscente di un fiammifero che si accende per un secondo nel cielo.
Per un osservatore sito nella nebulosa di Andromeda, il segno della nostra estinzione non sarebbe più appariscente di un fiammifero che si accende per un secondo nel cielo.
Le scoperte dell’uomo hanno ingigantito il progresso, ma il progresso ha fatto crescere l’uomo?
L’ingegno dell’uomo ha limite soltanto per lo scopo dell’applicazione.
I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.
Anzi è chiaro che tutto il genere umano, non solo questo o quell’individuo, è tenuto a dedicarsi alle scienze. Infatti Dio creò l’uomo, affinché lo conoscesse, e conoscendolo lo amasse, e amandolo ne godesse; per questa ragione l’uomo è stato creato razionale e dotato di sensi. Invece l’uomo, se è vero che la ragione è fatta per le scienze, qualora non utilizzasse questo dono di Dio secondo il progetto divino, agirebbe contro l’ordine naturale di Dio? Come suole notare Crisostomo? Quasi non volesse usare i piedi per camminare.
Il vecchio ideale scientifico dell’episteme – della conoscenza assolutamente certa, dimostrabile – si è rivelato un idolo.
Non ho mai conosciuto un matematico che sapesse ragionare.