Albert Einstein – Stati d’Animo
Appoggia la mano sopra una piastra calda per un minuto e sembrerà un’ora. Stai seduto accanto ad una graziosa fanciulla per un’ora e sembrerà un minuto.Ecco la relatività!
Appoggia la mano sopra una piastra calda per un minuto e sembrerà un’ora. Stai seduto accanto ad una graziosa fanciulla per un’ora e sembrerà un minuto.Ecco la relatività!
Potrei chiudere la porta… e affondare.Ora che sento tutto il peso di noi, mi sembra di non avere più un cuore, di non poter più respirare… potrei ripensare ai nostri momenti dolci che ancora mi sorridono… potrei… potrei… quanti dubbi. L’unica certezza è che io ho amato, io ho vissuto. E continuerò a farlo, sempre.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
Il tempo è come un orologio dentro il mio cuore che palpita ogni volta che ti penso.
I rimpianti nascono dai sogni non realizzati, o da gesti incompiuti. Non lasciarli invadere il presente impedendoti di sognare ancora. Lasciali diventare dei semplici ricordi.
A volte non sai se ridere di gusto o metterti a piangere sbattendo la testa contro il muro…
Ogni lacrima è un grido d’aiuto.
Ti ho detto: “Ti voglio bene!”Tu sei diventata rossa.Poi dai tuoi occhi è nato un sorriso… hai immaginato fossi lui.
I dolori sono come le nuvole temporalesche: da lontano sembrano nere, sopra di noi soltanto grigie.
A volte il sorriso non cancella le lacrime, le nasconde.
La noia. La noia andrebbe calpestata con scarpe con la para. Diventerebbe paranoia, una malattia mentale meno pericolosa.
Chiudi gli occhi e sentiti rapito da quel calore che ti possiede, che ti domina in maniera incontrollabile… allora sarai davvero in balia solo del tuo cuore.
Chi può davvero dire dov’è il limite tra genio e follia? Non considerarti folle solo perché altri te lo dicono, se dentro di te senti la forza lampante e sconvolgente della genialità che ti attraversa… considera te stesso un geniale genio, ricoperto da un po’ di polvere divina che gli altri non vedono, e sentiti padrone di qualcosa di unico… te stesso.
In te può esserci la bontà o la cattiveria: la decisione è tua.
Vorrei tanto gridare al mondo che io non ci sto a questo gioco, che io non voglio stare alle regole altrui.Ma non ci riesco… e rimango qui, su questa sedia di legno a scrivere qualcosa che in pochi leggeranno.A piangere per persone che se ne fregano di me.Ad ignorare coloro che non lo meritano.A scoprire il mondo dietro ad un pc, perché è solo dietro ad un pc che ti senti una persona degna di essere amata e rispettata…
Alcune volte pensiamo troppo o troppo poco.Si arriva ad un punto in cui vuoi solo tacere, stringerti le ginocchia al petto e tacere.Pensare pensare e soltanto pensare, tutto il resto non conta.Non conta formulare frasi, non conta il mondo, non conta il battito del tuo cuore né le lacrime dai tuoi occhi.Conta solo te stesso e i tuoi pensieri, i tuoi sogni… la tua anima.
Quando tutto cade giù, quando i tuoi sogni sono infranti, quando anche il cielo piange con te, non credere che tutto è perso… si tratta solo di lacrime e pioggia, che scivolano via dalla pelle, lasciando una piccola cicatrice sul tuo cuore.