Luna Del Grande – Stati d’Animo
Sono perennemente affamata di realtà. L’illusione non mi “sazia” nemmeno a colazione.
Sono perennemente affamata di realtà. L’illusione non mi “sazia” nemmeno a colazione.
Le favole sono le vite che infrangono le regole. Le labbra che si incontrano in carezze che si vivono e non si replicano. Gli addii che non ti lasciano in ricordi che non muoiono ma si confondono.
Non ci sono ombre se non ci sono corpi che fluttuano tra onde di luce, ma c’è la luce che annulla le ombre per far emergere i corpi.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Io ringrazierei il Signore solo per il fatto che c’è qualcosa dentro.
Ti riconoscerei tra mille voli di farfalle, tra mille volti sconosciuti; dentro una bolla d’aria colorata ci sarai sempre.
Le emozioni della notte rimangono alla notte o, se le vuoi trasportare alla luce del sole, devi essere capace di farle brillare più di lui.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”. La chiave di tutto è il come ami te stesso: da questo semplice concetto trarrai il tuo stato d’animo.
Dobbiamo fermarci qualche volta, e cogliere il momento. Ma, essendo stanchi, dimentichiamo di farlo.
L’abbraccio, la migliore medicina del cuore.
Cos’è il bene per chi persevera nel male? Il nulla.
Quando la solitudine prende il sopravvento, tu mi appari come un accecante riflesso tra le sabbie del deserto.
Il sesso è come una lacrima scesa dall’occhio sbagliato: tocca la pelle ma non arriva al cuore.
Amo il silenzio della notte, amo contemplare il cielo, la luna luminosa, il brillare delle stelle. Mi fanno sentire la serenità nel cuore. Mentre pensieri e sogni iniziano la loro danza.
Odio la neve! Metamorfosi del mondo che non fa mai bene. Odio la neve! Così bella… così crudele.
Quando l’ansia ti attanaglia, sposta la lancetta del cuore dalla rabbia verso l’amore.
Se non sai nuotare o non vuoi notare, non avvicinarti al mare che ho dentro. Calmo o burrascoso è indifferente. Se vuoi, puoi affrontare le tempeste. Se vuoi, puoi cavalcare le onde. Se vuoi, “puoi”.Non leggermi l’anima, se poi non sai ascoltare il tuo cuore. Non ascoltare il mio cuore, se poi non sai leggerti l’anima. La vita c’insegna che se non tieni stretto chi ami, un giorno o l’altro lo perderai, e anche se ti circonderanno mille persone, ti mancherà sempre qualcosa.
L’indifferenza è spesso l’abito che si indossa, per proteggere le proprie fragilità, per non farsi graffiare dalla malignità. Pur tuttavia, credo non si possa realmente rimanere indifferenti all’urlo della propria anima, non sarebbe umano. Non si può evitare di vedere e di sentire certe cose, e neppure di non rimanerne feriti, ma ci si può certamente allontanare, senza alcun ripensamento di sorta, dalle trame diaboliche di chi attenta senza pietà alla nostra serenità.