Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Che strana ombra assumono le cose che se ne vanno. Stampano la perdita sulle impronte mentre il cuore diventa selciato.
Che strana ombra assumono le cose che se ne vanno. Stampano la perdita sulle impronte mentre il cuore diventa selciato.
Voler bene a qualcuno non vuol dire dargli il diritto di ferirti.
Ho indossato una corazza per difendermi da chi falsamente giurava benevolenza, invece mi pugnalava alle spalle.
Ha sprecato così tanto tempo e amore inutilmente, ora non ha più nulla da dare, il suo cuore è un muscolo che la tiene in vita, nemmeno più i ricordi le appartengono.
La solitudine è non riuscire più a farci compagnia, l’incapacità di riempire quel vuoto che ci portiamo dentro; la distanza tra noi e i nostri fallimenti.
Ciò che sono oggi è il risultato di ciò che mi è stato fatto ieri, il peggio non mi ha reso peggiore, ma solo diversa.
Una vela su di un mare senza riva. Un cuore che batte nel vuoto dell’anima.
Nella vita saranno molte le cose che ti accompagneranno, soprattutto le delusioni.
Quando si è delusi dall’amore e dalla vita quotidiana ci aggrappiamo a qualunque cosa, purché ci faccia stare bene.
La fragilità degli altri la vediamo, la nostra la sentiamo.
Erano mani quei pensieri che mi accarezzavano portandomi tra le stelle.
Sono le persone forti quelle che a volte hanno più bisogno di dolcezza.
Non bado più di tanto se alcuni nei miei riguardi usano la loro lingua velenosa da serpenti, perché io come un’aquila posso sempre volare, la gente viscida può solo strisciare.
Mi piace cambiare, non mi fossilizzo sulle cose, per me i bene materiali sono solo oggetti e le cose sono sostituibili, nulla è così importante più dei sentimenti e dell’amore, solo quelli valgono davvero la pena di combattere e soffrire, tutto il resto è solo contorno a questa vita.
Si parla tanto, si pensa poco, si sogna sempre.
Sul petto una fotografia, di un bacio che non va più via, e questa pazza gelosia mi fa morire senza un noi.
Solo un momento ancora noi, legati stretti più che mai, ma che rabbia che mi fai, mi ero illuso sai di noi.