Davide Capelli – Stati d’Animo
Parlo… mi ascolto… non mi capisco… e non mi rispondo. Siamo disperatamente soli in noi stessi.
Parlo… mi ascolto… non mi capisco… e non mi rispondo. Siamo disperatamente soli in noi stessi.
Spesso il silenzio è più fragoroso ed assordante di qualsiasi clamore: sono le urla del silenzio.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
La solitudine è determinata dal viaggio. La persona che hai scelto, al bivio, andrà da una parte e tu dall’altra.
Siamo sempre in bilico tra la tristezza e la felicità… durante la nostra vita terrena l’accostamento ad esperienze vissute è inevitabile; talvolta felici a volte meno. Non si può essere del tutto felici, così come non si può essere del tutto infelici… ci sono attimi di gioia, altri di sofferenza che si incrociano e si confondono, ma c’è sempre un semaforo che fa passare prima gli uni e poi gli altri, impedendoci di essere tristi e felici allo stesso tempo.
La felicità è banale, la tristezza è artistica.
Piuttosto di perdere tempo a piangere per la persona che non ci apprezza, cerchiamo di guardare meglio nel cuore di coloro che non stiamo apprezzando e per il/la quale siamo importanti, incerottiamoci il cuore e togliamoci le bende dagli occhi, si può ritornare a sorridere più di prima… la vita non deve essere sempre e solo un rincorrere ma anche un correre insieme in un vortice di brividi.
Se si passano i soldi da una tasca all’altra si gioca a passatempo.
Credo chesia il fatto di tenerci così tantoad una persona,che ci spingea fare follie.Quel grande affettoche ci spinge acercare in tutti i modi difar battere forte forteil suo cuorecome batteil tuoquandola vedi.E tenti,tu tentiin tutti i modidi avere un po’ della sua attenzione.La cerchicon lo sguardo.Le sorridiquando ti guarda.La osserviquando si gira.Ed è…l’affetto che proviper leiche ti fasentire gioia odolore.Tuttosembra esserenelle sue mani.Tu stessa,ti senti così piccolaed indifesa;Tra braccia grandi grandiche possonocullarti…o buttartigiù.Così.E tu piangi ridi.Sembra un ballodelle tue emozioni.Altalenanti.E chi ti guida…è lei.Dolce e innocuaoTormentante…Creatura?
Sometimes i feel the sensation of living like a devil in heaven and sometimes i feel the sensation of living like an angel in hell!
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Diffidenti non si è, ma si diventa per accumulo di offese.
L’invidia è una lettera il cui contenuto è indirizzato ad un destinatario ignoto per cui, immancabilmente, ritornerà al mittente, avvelenandone e turbandone l’anima.
Vorrei scrivere ma l’emozione troppo forte trapasserebbe il foglio.Sì… un po’ come una lama, che trafigge un corpo già morto. O una delusione che passa in cuore ora mai rotto. Eh… Come il vento, che sfiora l’anima… e si ritrae.
L’ingenuità provoca ottimismi che fanno tenerezza.
Avere un posto nel cuore di qualcuno, significa non essere mai soli.
Sono le ferite che nascondiamo in fondo al cuore quelle che ci fanno più male, se solo riuscissimo a farle prendere luce, aria, forse rimarginerebbero e resterebbe solo la dolenzia di una cicatrice con cui è più semplice convivere.