Stefano Andreani – Felicità
Ci sono cose, situazioni, attimi, che sono belli o semplicemente stupendi, a prescindere che abbiano un seguito o che finiscano nell’attimo a seguire. Comunque eterni nel ricordo.
Ci sono cose, situazioni, attimi, che sono belli o semplicemente stupendi, a prescindere che abbiano un seguito o che finiscano nell’attimo a seguire. Comunque eterni nel ricordo.
La felicità spacca le regole. Corre il rischio di perdere tutto e se si perde riparte da zero e ritrova la strada.
Non dura all’infinitoma quel poco che dura,ti basta per farti capireche ne vale la pena…anche se stai tremando…ne vale la pena, ora e sempre.
Tutti voglio sapere la felicità, che sapore abbia! Credo che la felicità abbia il sapore, l’odore, la consistenza della cosa che amiamo di più al mondo… la cosa che ci fa sentire bene. Ci completa. La felicità può essere un sogno, un figlio, un marito, un amante, un amico. Qualunque sia la cosa che ci sa rendere la vita serena, gioiosa e ci fa acquistare il sorriso prende il nome di felicità. E Qualunque essa sia la via, la verità per arrivarci, se ci conduce dove la nostra esistenza s’illumina sarà sempre la speranza della nostra conquista futura.
Non cercare la felicità nelle “cose”. Le cose sono cose: mai abbracceranno le tue lacrime, né i tuoi sorrisi.
Da cosa è composta la pozione della felicità? Da un sorriso e centomila chilogrammi di dolcezza!
Non tutti sanno sorridere, spesso ci si sente degli idioti pieni di difetti in mostra, i denti, la faccia, gli occhi, l’espressione. Dobbiamo imparare a sorridere, anche da soli, anche per strada. Imparare a sembrare dei cretini, ma a non sentirci tali.