Stefano Benni – Tempi Moderni
Se i tempi non chiedono la tua parte migliore, inventa altri tempi.
Se i tempi non chiedono la tua parte migliore, inventa altri tempi.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Quarant’anni è un’età terribile. Perché è l’età in cui diventiamo quello che siamo.
Se una cosa non sta né in cielo né in terra sicuramente la troverete su internet.
Perciò io, che sono una bambina in scadenza, penso:a) che i grandi non hanno più nulla da insegnarci;b) che sarebbe meglio se noi prendessimo le decisioni, e i temi scolastici contro la guerra li scrivessero loro;c) che dovrebbero smettere di fare i film dove la giustizia trionfa e farla trionfare subito all’uscita del film. Ebbene sì, sono polemica.
Una sola frase basterà a descrivere l’uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
Trovo straordinaria la quantità di energia che la gente utilizza per affrontare questi piccoli malesseri transitori. E la facilità che tutti hanno di chiudere gli occhi davanti ai grandi dolori indomabili.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Quarant’anni è un’età terribile. Perché è l’età in cui diventiamo quello che siamo.
Se una cosa non sta né in cielo né in terra sicuramente la troverete su internet.
Perciò io, che sono una bambina in scadenza, penso:a) che i grandi non hanno più nulla da insegnarci;b) che sarebbe meglio se noi prendessimo le decisioni, e i temi scolastici contro la guerra li scrivessero loro;c) che dovrebbero smettere di fare i film dove la giustizia trionfa e farla trionfare subito all’uscita del film. Ebbene sì, sono polemica.
Una sola frase basterà a descrivere l’uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
Trovo straordinaria la quantità di energia che la gente utilizza per affrontare questi piccoli malesseri transitori. E la facilità che tutti hanno di chiudere gli occhi davanti ai grandi dolori indomabili.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Quarant’anni è un’età terribile. Perché è l’età in cui diventiamo quello che siamo.
Se una cosa non sta né in cielo né in terra sicuramente la troverete su internet.
Perciò io, che sono una bambina in scadenza, penso:a) che i grandi non hanno più nulla da insegnarci;b) che sarebbe meglio se noi prendessimo le decisioni, e i temi scolastici contro la guerra li scrivessero loro;c) che dovrebbero smettere di fare i film dove la giustizia trionfa e farla trionfare subito all’uscita del film. Ebbene sì, sono polemica.
Una sola frase basterà a descrivere l’uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
Trovo straordinaria la quantità di energia che la gente utilizza per affrontare questi piccoli malesseri transitori. E la facilità che tutti hanno di chiudere gli occhi davanti ai grandi dolori indomabili.